Pc e computer gratis dalle agenzie delle entrate come ottenerli

L’Agenzia delle Entrate prevede la possibilità di poter ottenere pc e computer gratis: ecco cosa fare.

L’Agenzia delle Entrate ha deciso di cedere tutte le apparecchiature informatiche non sono più utilizzabili per le sue attività. Queste peraltro sono di diversa tipologia e potranno essere ottenute in maniera del tutto gratuita.

Pc e computer gratis dalle agenzie delle entrate come ottenerli

Di seguito vi forniamo tutti i dettagli in merito all’iniziativa assunta dall’AdE ponendo l’attenzione su cosa bisogna fare per ottenere i predetti dispositivi elettronici. Si tratta senza ombra di dubbio di una notizia che interesserà a molti: ecco chi sono i beneficiari della misura in questione.

Pc e computer gratis: ecco tutto quello che c’è da sapere

Tanto per cominciare, può essere estremamente proficuo dal punto di vista dei costi in bolletta dotarsi di ciabatte multipresa provviste di interruttore. In questo modo, infatti, si possono spegnere tutti gli elettrodomestici che risultano collegati una volta che smettiamo di utilizzarli. In particolare, questo accorgimento consente di evitare di lasciare gli apparecchi in stand by, continuando a consumare.

Tra coloro che sono stati designati tra i partecipanti alla procedura di richiesta ci sono gli Istituti scolastici, ma anche le pubbliche amministrazioni, gli enti e organismi non-profit. Tutti gli enti citati avranno la precedenza nel caso in cui faranno richiesta dei pc e dispositivi elettronici dismessi dall’Agenzia.

Riguardo alla procedura per fare la domanda, essa va presentata solo e soltanto attraverso un messaggio via PEC, Posta Elettronica Certificata a cessionigratuite@pec.agenziaentrate.it. La pratica dovrà inoltre essere effettuata entro le ore 12 del 3 febbraio del 2023.

Nello specifico, la richiesta può essere eseguita con accedendo all’app on-line Phoenice. In particolare, l’ente in questione sarà tenuto a specificare il luogo in cui è disposto ad andare per poter procedere al ritiro delle apparecchiature cedute. In ogni caso, l’Agenzia delle Entrate provvederà a pubblicare la graduatoria sul sito omonimo e va detto che i dispositivi in esame saranno cedute nello stato di fatto in cui si trovano, di conseguenza, non può essere garantito il funzionamento e l’efficienza. Gli enti che andranno a beneficiarne, dunque, non reclamare e far valere i loro difetti. In poche parole, non sarà possibile richiedere il supporto o l’assistenza all’AdE.

In ogni caso, quando un ente indicato sarà stato designato come beneficiario, esso ha una quindicina di giorni per stabilire il giorno in cui procederà con il ritiro del dispositivo in questione. Una volta trascorso il predetto periodo di tempo si andrà incontro all’esclusione dalla graduatoria e i dispositivi saranno assegnati ad altri.

Tra le altre informazioni va detto che l’Agenzia non si occuperà di organizzare ed eseguire spedizioni ma anzi prevede la possibilità di ritirare l’apparecchiatura scegliendo un corriere a scelta. In ultima analisi, è importante sapere che anche l’imballaggio sarà interamente a carico di colui che risulta essere beneficiario dell’offerta. In particolare, presso il luogo di ritiro bisogna presentarsi ben vestiti.

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