Sciopero dei benzinai revocato, ecco cosa e’ cambiato

Si ferma lo sciopero dei benzinai indetto per protestare contro il caro benzina. Ecco cosa è cambiato nelle ultime ore: lo scenario

Continuano le proteste per l’aumento dei prezzi del carburante. Da quando è scoppiata la guerra in Ucraina i costi di gas e benzina sono aumentati a dismisura, facendo crescere la preoccupazione in tutto il paese. Il governo Draghi dopo varie proteste era riuscito ad attutire la situazione tagliando le accise e riducendo così almeno in parte il costo della benzina. Una decisione che non è stata confermata dal governo Meloni e che ha portato di nuovo il malcontento.

benzina 26012022 nsc

Le varie polemiche sono sfociate in uno sciopero dei benzinai, che hanno voluto ribadire la loro sostanziale incolpevolezza di fronte a questi rincari e chiedere interventi allo stato che potessero migliorare la situazione. Nelle ultime ore però lo sciopero indetto è stato cessato, ecco il motivo.

Lo sciopero dei benzinai si ferma: la situazione attuale

Dopo 24 ore i gestori di  Fegica e di Figisc-Anisa Confcommercio hanno deciso di mettere fine allo sciopero dei benzinai. La ragione però non è purtroppo un accordo con il governo, non ancora trovato nonostante i tanti incontri, ma per senso di responsabilità verso gli automobilisti.

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Le sigle hanno comunque ribadito di avere raggiunto uno degli obbiettivi preposti alla vigilia, fare emergere  “la verità dopo le accuse false e scomposte verso una categoria di lavoratori, è stato abbondantemente raggiunto. I cittadini italiani hanno capito” ha detto Roberto Di Vincenzo, presidente della Fegica., aggiungendo che il Governo “ha incautamente scaricato sui gestori la responsabilità dell’aumento dell’accisa e li ha indicati come i veri speculatori”, ha ribadito in mattinata.

Si è poi comunque apprezzato il tentativo del governo di migliorare il testo del decreto legge, e l’importanza di avere un tavolo permanente. Non serve più, insomma, scioperare per avere l’attenzione del governo, e proprio per questo si è anche deciso di cessare lo sciopero, che ha avuto davvero un’alta adesione. Insomma, le criticità sono ancora molte, ma sono comunque stati compiuti dei passi importanti, e non si possono ignorare quelle che sono le esigenze degli automobilisti. Non resta insomma che seguire gli sviluppi della vicenda.

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