I medicinali si potranno ritirare solo con il codice fiscale

Basta ricette: da oggi i medicinali li puoi ritirare solo con il codice fiscale, basta un click e il gioco è fatto, ecco la rivoluzionaria idea che facilita e velocizza i tempi.

Ad oggi è sempre stato necessario essere in possesso della ricetta per poter ricevere i medicinali di cui si ha bisogno. La legge prevede che si possano ritirare medicinali senza ricetta nel caso di condizioni croniche o patologie, che non sono soggette al ricambio, come l’ipertensione, la patologia diabetica o le malattie respiratorie croniche. È inoltre possibile ottenere farmaci contro l’obesità, il sovrappeso e il colesterolo alto. L’elenco completo dei farmaci senza obbligo di ricetta è pubblicato mensilmente dall’Agenzia Italiana del Farmaco, sulla base del riconoscimento da parte del Ministero della Salute.

I medicinali si potranno ritirare solo con il codice fiscale

In generale, per ottenere un farmaco senza ricetta, la persona precedentemente citata non deve fare altro che recarsi in una farmacia autorizzata e presentare la tessera sanitaria. Naturalmente, se il tuo medico ha già segnalato la prescrizione del farmaco, dovrà presentare anche tale documento. Inoltre, nella maggior parte dei casi, il medico dovrà rilasciare una precizione medica che attesti lo stato di salute per l’uso del farmaco. Tutti i cittadini italiani che ne hanno diritto possono usufruire di farmaci senza ricetta, prepagati dal Servizio Sanitario Nazionale, purché si sia in possesso della Tessera Sanitaria e del modulo di autorizzazione al ritiro del farmaco, ove previsto.

Ritirare i medicinali con il codice fiscale: ecco la novità

Il Piemonte dice addio alla ricetta: una buona notizia per i cittadini piemontesi che, a partire dal primo maggio, potranno ritirare i medicinali in farmacia senza dover più portare la prescrizione del medico.

ricetta medico curante

Grazie al protocollo firmato dalla Regione Piemonte e da Federfarma Piemonte – l’organizzazione dei titolari di farmacia – i farmaci da banco, che in passato erano soggetti al principio di soggezione per cui era necessaria la prescrizione medica, d’ora in poi potranno essere acquistati direttamente in farmacia, anche se prevedono l’utilizzo di ingredienti attivi di natura stupefacente.

Un servizio valido per tutti i cittadini

Qualunque cittadino quindi potrà recarsi in farmacia esibendo la tessera sanitaria e comunicare al farmacista i propri dati, seguendo quanto previsto dal decreto ministeriale. Il farmacista, dopo aver effettuato un controllo sul proprio gestionale di anagrafe, potrà valutare in modo indipendente, secondo le proprie competenze professionali, che l’acquisto dei farmaci sia autorizzato e opportune per il paziente. Tale sistema, naturalmente, terrà conto del Prontuario Farmaceutico, di eventuali note del medico e del limite massimo di spesa, sostenuto da ciascun utente.

medicinali

L’obiettivo è quello di rendere più semplice, ma allo stesso tempo più sicura, la prescrizione dei farmaci da banco, prescrivibili senza necessità di una ricetta medica. In questo modo si mira anche a diminuire le liste di attesa per ottenere una ricetta. Un servizio disponibile per tutti i cittadini che decideranno di aderirvi: basterà un click sul sito salutepiemonte.it oppure richiedere alla farmacia di fiducia l’iscrizione online. Il Piemonte si conferma dunque una regione all’avanguardia in materia di salute: un esempio importante che potrà essere seguito da altre regioni a breve.

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