Pazzesca la scoperta: dopo lo studio effettuato su oltre 800 persone, è stato costatato che assumere la marjuana prima del sesso aumenta il desisderio; i dettagli sul caso.
Marijuana è una sostanza psicotropa derivata dalle foglie e dai fiori della Cannabis sativa, una pianta conosciuta anche come erba o marijuana. La marijuana viene anche chiamata la “pianta delle mille usi” perché puo’ essere usata come medicinale, come droga ricreazionale, come elemento religioso, come insetticida e perfino come combustibile. Le parti di questa pianta contengono una vasta gamma di composti chimici che vengono chiamati cannabinoidi. I cannabinoidi si legano a diversi recettori del cervello, rilasciando sostanze chimiche che cambiano l’umore, le sensazioni e l’esperienza di una persona.
Marijuana e’ una delle droghe illegali piu’ comunemente usate in tutto il mondo. E’ stata a lungo associata a violenze, criminalita’, scarsa volonta’ di lavorare o problematiche sociali, ma molti dei suoi effetti negativi sono stati esagerati. Infatti, diversi studi hanno dimostrato che l’uso di marijuana può avere alcuni potenziali benefici per la salute. Ad oggi, un numero crescente di paesi sta legalizzando la marijuana per gli usi medici. Diversi medici stanno prescrivendo la marijuana a pazienti con debilitanti sintomi di malattie, come l’AIDS, la stanchezza cronica e gli spasmi muscolari. Alcuni studi sostengono anche che questa sostanza sia utile nel trattamento di problemi psichiatrici, come la depressione e l’ansia.
Illegale in moltissimi paesi ma utilizzata anche per scopo terapeutico
In molti paesi, l’uso ricreativo della marijuana è ancora illegale, ma il suo uso sta diventando sempre più comune. In alcune regioni ai turisti viene concesso di acquistare e usare la marijuana, sebbene all’interno del paese rimanga una droga illegale. Indipendentemente dallo scopo, l’uso di marijuana deve essere fatto con consapevolezza e sempre sotto il controllo medico. Se usato in modo incontrollato, può portare a gravi conseguenze per la salute, in particolare quando si considerano i rischi legati alla susprizione, alla di dipendenza e alla tolleranza, così come gli effetti a lungo termine sulla memoria, sull’apprendimento e sul pensiero.
Il CBD è uno dei principali composti della cannabis. Come annunciato per la prima volta dal National Institute on Drug Abuse (NIDA), ha una varietà di usi medici differenti, che vanno dal trattamento di numerose condizioni di salute, come:
- l’ansia,
- il dolore cronico
- le infiammazioni
Ai sintomi delle malattie, come:
- la sclerosi multipla,
- l’epilessia,
- il cancro e altro ancora.
Recenti ricerche scientifiche hanno dimostrato che il CBD ha proprietà anti-infiammatorie che possono essere utili nel trattamento di condizioni di salute croniche come:
- artrite reumatoide,
- artrosi,
- fibromialgia
- morbo di Crohn.
Inoltre, può aiutare a ridurre:
- lo stress e
- l’ansia, che possono essere particolarmente utili per le persone che soffrono di disturbi d’ansia cronica.
Si può assumere sotto forma di olio orale, capsule, tè, infusioni, cioccolato e persino cibo. Un altro modo in cui alcune persone si godono l’uso del CBD è fumandolo, come una sigaretta o un sigaro, oppure vaporizzando CBD sotto forma di cristalli o liquido.
La ricerca sta mostrando promettenti prospettive per il CBD in termini di salute e di benessere, e molti pensano che sia solo una questione di tempo prima che entri davvero a far parte del mercato.
La scoperta: “Prima del sesso aumenta il desiderio”; ecco il parere degli esperti sulla marjuana
La marijuana ha suscitato interesse da parte della ricerca scientifica poiché diversi utenti hanno riferito un aumento della libido dopo l’uso di cannabinoidi come la marjuana. Gli studiosi hanno determinato alcuni risultati dalla ricerca scientifica che suggeriscono che le persone che fumano marijuana prima del rapporto sessuale desiderano di più il sesso.
L’associazione tra desiderio sessuale e consumo di marijuana è stata rilevata attraverso una sperimentazione condotta su oltre 800 persone tra i 18 e gli 85 anni. Nel dettaglio, oltre il 70% degli intervistati ha riferito che l’uso di cannabis prima del sesso ha aumentato il desiderio e l’intensità dell’orgasmo, mentre il 62,5% ha affermato che la cannabis ha aumentato il piacere durante la masturbazione.
Gli effetti contrari in molti casi possono lasciare l’amaro in bocca
Inoltre, i campioni che hanno riferito modesti livelli di consumo di marijuana avevano un aumento significativo del desiderio sessuale dopo l’uso. Tuttavia, i ricercatori hanno anche rilevato che l’uso di marijuana a volte può avere effetti contrari, riducendo il desiderio sessuale per le persone che usano marijuana regolarmente e in quantità elevate. Questo può essere dovuto al fatto che un uso elevato e quotidiano può causare in alcune persone sonnolenza, mancanza di energia, e anche problemi di memoria.
In definitiva, gli studiosi hanno concluso che l’uso di marijuana è in grado di influenzare positivamente il desiderio sessuale. Si raccomanda comunque che le persone non consumino cannabis in modo eccessivo e abbiano un uso responsabile. Inoltre, è importante ricordare che anche se la marijuana può aumentare il desiderio sessuale, è anche importante che i partecipanti prendano anche le giuste precauzioni come l’uso di contraccezione per evitare malattie sessualmente trasmissibili e gravidanza indesiderata.