Aceto nell’insalata non lo devi mettere ecco perché

Molte persone sono solite mettere l’aceto nell’insalata. In realtà si tratta di un’abitudine assolutamente sbagliata che va subito abolita.

Aggiungere l’aceto sull’insalata è una pratica piuttosto diffusa dal momento che in molti non sono a conoscenza del fatto che si tratta di un abbinamento sbagliato. Le conseguenze infatti si ripercuotono sulla nostra salute perciò è bene correre subito ai ripari.

Aceto nell'insalata non lo devi mettere ecco perché

Di seguito, andremo ad approfondire l’argomento cercando di capire quali sono gli errori che solitamente commettiamo a causa della scarsa conoscenza di quelle che sono le giuste associazioni alimentari. E’ importante fare attenzione a cosa si mangia ma soprattutto al modo in cui vengono combinati gli alimenti: ne vale della propria salute.

Aceto nell’insalata: perchè fa male?

Aceto nell'insalata non lo devi mettere ecco perché

La biologa alimentare, Kahina Oussedik, è l’autrice de “La digestione magica” dove si mette in evidenza l’importanza di associare gli alimenti in maniera corretta. I benefici sulla salute sono davvero immediati e aiutano a prevenire alcuni disturbi che possono anche diventare seri se non si interviene nel modo giusto.

Molte persone ad esempio soffrono di mal di pancia, di reflusso, di bruciore di stomaco, di colon irritabile: questi nella gran parte dei casi sono disturbi legati ad una sbagliata associazione degli alimenti. A tal proposito, va detto che condire l’insalata con l’aceto è assolutamente sconsigliato. Il risultato infatti sarà quello di favorire gonfiore e bruciore intestinale. In presenza di infiammazioni intestinali si verifica un cattivo assorbimento di vitamine e minerali che può a lungo andare determinare la caduta dei capelli.

Per evitare rischi dunque secondo l’esperta bisogna innanzitutto evitare assolutamente di mischiare gli amidi e gli acidi. I primi vengono trasformati in maniera molto lenta dall’intestino e dunque è necessaria molta energia per la digestione. Gli acidi vengono digeriti in maniera piuttosto celere non a caso sollecitano lo stomaco ostacolano la digestione degli zuccheri lenti. Le conseguenze sfociano in una serie di disturbi particolarmente fastidiosi quali sono, ad esempio, flatulenza e gonfiore ma anche cattiva digestione e aumento di peso.

Alla luce di quanto detto, dunque, è importante fare tesoro di questi consigli resi noti dall’esperta: a beneficiarne sarà l’organismo e dunque più in generale la propria salute.

Impostazioni privacy