Separazione: spese straordinarie come si considerano a chi spettano

Il regime della separazione, consensuale e non, prevede un elenco di spese che possono essere definite straordinarie e che vanno ripartite tra i coniugi: ma a chi spettano? 

Il regime di separazione, che culmina poi nel divorzio e quindi la cessazione di alcuni status del matrimonio civile per una coppia, delimita quelle che sono le linee guida tra due ex coniugi che in questo frangente hanno avuto dei figli per i quali si necessita di una regolamentazione nei rapporti e anche nella gestione della loro vita.

Infatti, sulla base di tale motivazione si fa anche riferimento alle “Spese straordinarie” che gli ex coniugi devono sostenere durante un regime di separazione che quando questo si tramuta in divorzio.

Separazione: quali sono le spese ordinarie e quali quelle straordinarie?

Durante il regime di separazione, dunque, davanti al giudice e gli avvocati che rappresentano le due parti, viene redatto un documento che sancisce gli obblighi e i doveri di entrami i coniugi, anche quando questi optano per una “separazione consensuale” per ammortizzare i costi delle spese legali nella maggior parte dei casi.

Nel documento in questione, non a caso, è possibile trovare un elenco dettagliato degli obblighi genitoriali come, ad esempio, la gestione quotidiana dei gli con giorni di visita e non solo, insieme alle spese ordinarie destinate ai figli come nel caso di impegni scolastici, ad esempio i libri, e il mantenimento mensile ovvero l’assegno che viene destinato al figlio per tutte le esigenze di cui questo ha bisogno.

In questo frangente, inoltre, viene richiesto a entrambi i genitori di sostenere eventuali spese straordinarie che non sono menzionate nel documento di separazione, ma per le quali il coniuge inadempiente può essere richiamato nelle sedi legali qualora non adempiesse automatico.

Quali sono le spere straordinarie?

Non esiste, dunque, un elenco di spese straordinarie da sostenere dato che queste vanno valutare da caso a caso e approvate da entrami i coniugi durante la separazione. In questo calderone, quindi, rientrano le spese mediche private ma anche attività extra scolastiche, come corsi di approfondimento, e attività ricreative come nel caso di sport ecc…

È bene ricordare che la precedenza, anche a livello legale, sono le spese da sostenere in campo medico pre approfondimenti vari ma che, ugualmente, non rientra nelle spese ordinarie da adempiere in caso di separazione e divorzio.